Un camion che stritola un'auto in curva. Un avvocato che seduce gli indiziati. L'amore freddo di un uomo serpente. La crudeltà di un ragazzo egoista. Un cadavere privato dei genitali. Nei racconti di Alda Teodorani il sangue colora la passione, l'amore rima col dolore, il coltello penetra nella carne rendendo indistinguibili piacere e morte.
“Finalmente dei testi affrancati dal sublime, ossessivamente asserviti alle pulsioni più torbide ed inquietanti” (Tinto Brass)