New York, 11 settembre 2001. Zac, avvocato d’affari, ha scoperto che la moglie lo tradisce con l’architetto Victor Van, ma ciò non gli impedisce di recarsi al Word Trade Center per recapitare una valigetta contenente tre milioni di dollari. Dopo essere scampato alla distruzione delle torri gemelle, Zac pensa di fingersi morto per impossessarsi del denaro. Costretto ad affidare la valigetta a Victor Van, che lo ha raggiunto a New York nel tentativo di convincerlo a separarsi dalla moglie, Zac rincorre l’architetto nella metropoli sconvolta dall’attentato terroristico. Gli eventi che lo incalzano potrebbero essere reali, ma potrebbero anche essere il delirio di una mente schizofrenica, o il romanzo fantasma di uno scrittore che non riesce a scrivere le sue storie sulla carta e deve viverle nella realtà. La risposta si trova tra le mura di un penitenziario dove si gioca la Partita Perenne, una partita a poker che non può essere interrotta.