Giuseppe Fiori
Giuseppe Fiori vive a Roma, dove ha occupato ruoli di dirigenza nell’amministrazione della Pubblica Istruzione, mai trascurando la scrittura creativa e critica. Ha pubblicato libri per bambini e ragazzi: La leggenda dell'Acanpesce (Le Monnier, 2002) da cui nel 2015 è stato tratto, per il teatro, Il mostro gentile, Celestino e Ribò (Manni, 2003), Frittelle d'acqua (Manni, 2006), I sogni di re straccione (Laterza 2006) e Phantomas (Manni, 2010). È anche autore, in coppia con Luigi Calcerano, di una Guida alla lettura di Agatha Christie (Oscar Mondadori, 1990) e del saggio Teoria e pratica del giallo (Edizioni Conoscenza, 2009), oltre a romanzi e racconti polizieschi, tra i quali Il commissariato farlocco (con Luigi Calcerano, 2018) e due storie apocrife di Sherlock Holmes: S.H. a Roma (Delos 2015) e Due pistole per un regicidio (Delos, 2019). Altre sue opere di narrativa sono: La conversazione sparita (Manni, 2013), La memoria spezzata (2017), Il pasticciaccio del commissario Martini (Manni, 2019), Chi ha rubato Pecos Bill (Oltre Edizioni, 2020) e due antologie: Il cocomero a primavera (Manni, 2015) e Stringhe di memoria (Manni, 2021). Da ultimo, il racconto-saggio Di che cosa parliamo quando parliamo di immaginazione (Edizioni Conoscenza, 2022).
Generi: Giallo, Weird, Narrativa
7 titoli