In una operazione di polizia viene fermata Angela, bella, giovanissima e sbandata. Frequenta spacciatori e delinquenti, è arrogante ed egoista. Ed è la copia di Elena, la ragazza che il commissario ha amato da studente e che ha visto perdersi, senza poterla aiutare. Come una forma di redenzione, il commissario non esita a mettersi in gioco per andare incontro ad Angela, per provare a riportarla a una vita normale e salvarla dal suo comportamento autodistruttivo.
Intanto la vita del commissariato continua, nella sua quotidianità di carte e indagini, irruzioni e appostamenti, generosità e invidie, in una città deserta sotto il sole di agosto.
La descrizione di un mondo sotterraneo, di un confronto continuo fra piccola delinquenza e poliziotti di quartiere, fra regole non scritte e codice penale. Un confronto che sembra non avere mai fine e che si rapporta ogni giorno con una umanità dimenticata.