Germania Ovest, estate 1974. La Polonia compie un’impresa vincendo i mondiali di calcio, guidata dalla sua stella Wlodo Lubanski. Ma il trionfo polacco apre la strada a un rivolgimento politico radicale all’interno dell’Europa Comunista. Parte da qui la nuova ucronia calcistica di Giampietro Stocco che, attraverso una galleria di personaggi famosi e non, ci riporta in un passato più vicino di quanto possa sembrare. E ci mostra ancora una volta che lo sport quasi sempre è politica.