Marco si muove tra noi. Marco è ognuno di noi, se non per i solchi che percorrono la sua anima e la fanno sanguinare. Siamo a Parma, la città del ducato, la Petit Paris, e tra i suoi vicoli cresce un frutto intriso di violenza. Marco, vittima di un’infanzia senza affetto, si inasprisce goccia dopo goccia, esperienza dopo esperienza. Marco ha paura, non capisce cosa gli accade e cosa lo spinge a essere diverso. Solo il tempo può dare una risposta, solo il tempo può delineare la sagoma di quell’uomo ossessionato dagli occhi umani: cosa accadrà quando Marco arriverà a capire se stesso?