“Non vestirti di simboli sbagliati amico…
Io, al mattino, indosso una maglia con i colori della mia dignità: l’oro, il mare e il sangue versato per l’indipendenza. Con orgoglio mi sveglio riscaldata dalla luce del sole, rivolgo lo sguardo verso il cielo blu mentre sotto ai piedi sento la rossa terra sostenere il mio cammino.
Polvere, fatica, sacrificio: orgoglio della mia esistenza e della mia libertà.
Qui nulla è scontato. Ogni giorno può essere il giorno. La ruota gira e quando si ferma può darsi che indichi il posto sbagliato nel momento sbagliato. E quello potrebbe essere il momento in cui tu muori.
Ho vissuto attimi in cui mi sono sentita un trofeo da esibire, altri in cui sono stata grande, grandissima. Poi le persone hanno sbagliato, hanno litigato e i fratelli si sono traditi tra loro.
Ho perso pezzi per rivalità, desideri di ricchezza e potere e in fine per soldi. Sono venuti in casa mia e mi hanno messo in tasca dollari, munizioni, droga e hanno detto di non fare nulla. La gente muore in una guerra fratricida, ma io devo rimanere in silenzio, lasciare che le cose vadano al loro posto sole o tuttalpiù guidate da mani più esperte.
Le mie lacrime riempiono il Fiume Magdalena fino a farlo straripare ogni giorno.
Perché?
Per storie come questa.”