In un vecchio palazzo nei pressi delle colonne di San Lorenzo, un uomo non fa in tempo a varcare la soglia del proprio appartamento che crolla a terra morto, sotto gli occhi della convivente. Il corpo non mostra alcuna ferita da arma da fuoco o di coltello. Solo da un leggero graffio sulla fronte scaturisce qualche goccia di sangue… Il caso che ne segue, che vede sullo sfondo una contesa per il controllo di una società d’affari, è intricato, ma il commissario Grandi riuscirà a fare luce su quello che si rivelerà essere un delitto perfetto.
La complessità dell’enigma e la caratterizzazione dei personaggi fanno di questa storia – cronologicamente una delle prime della serie – un piccolo gioiello del giallo, confermando il suo autore come uno dei più rigorosi e puri interpreti del mystery classico in Italia.