20 settembre 1870, Porta Pia: un nuovo mondo irrompe nella Città Eterna sgretolando mura millenarie. Un nuovo cambio di regime (l'ennesimo, in venticinque secoli), dal Papa Re al Re-e-basta. Clima da fine del mondo, già vissuto tante altre volte dalla città: strade vuote, gente chiusa in casa e… i potenti a elaborare i cambiamenti, perché tutto muti senza che nulla muti.
Un prete, solo, va per la sua via a fare il suo dovere: e si trova intrappolato in un delitto truce, in un mistero profondo. Subito strumentalizzato dai poteri, vecchi e nuovi, che si stanno avvicendando. Qual è la verità? Quale, soprattutto, la parte giusta? Don Michele ha a che fare con una storia umanamente delicata che diventa politicamente complicata, venendosi a trovare tra l'incudine e il martello di due poteri in conflitto, e, ancora di più, del suo dovere e della sua coscienza. Con pochissimi elementi a disposizione, e il gran buon senso che gli ha dato Iddio.