Cassandra conosce il futuro, ma nessuno le crede. Socrate dialoga con un daimon che lo guida oltre le leggi degli dèi. Filottete, eroe abbandonato e ferito, impara a vedere l’ingiustizia e a sfidarla. Euripide scrive tragedie per dare voce alle sconfitte, alle donne dimenticate dalla storia.
In un romanzo che attraversa i luoghi sacri del mito – Ilio, Atene, Alessandria, l’Olimpo – Davide Del Popolo Riolo intreccia le loro storie in un racconto epico e struggente, dove gli dèi non sono che uomini immortali, crudeli e vanitosi, e gli esseri umani, pur mortali, possono trovare la forza di cambiare il mondo.
Sussurrato da una misteriosa divinità femminile, il dubbio si insinua nelle coscienze. È l’inizio di una rivoluzione che non sfida solo il potere divino, ma l’idea stessa di giustizia, libertà e umanità.