Indagini, investigazioni, suspense, ma di crimini neanche l’ombra. Paul Niente Detective è l’antimateria del noir, il buco nero in cui, attratti da una misteriosa, irresistibile forza, precipitano tutti gli ingredienti delle detective stories. Quello che non sparisce, state sicuri, è il sapore.
Una omicida si accanisce su donne ottuagenarie. Perché? In fondo non rimaneva loro molto da vivere. Chi sono? Cos’hanno in comune tra loro? Apparentemente solo l’orribile tecnica usata dal killer, la totale disidratazione ed essiccamento dei corpi. Non che fossero poi così in carne. Ma allora? Chi? E di nuovo, perché?
Paul Niente e l’agente Qualunque, indagano. Una giovane affascinante condomina, residente quattro piani sotto l’agenzia investigativa, saprà metterli sulla pista giusta? Anche per un solo caso? E chi è il misterioso impiegato all’accettazione del Sant Hallis Hospital, che si aggira per l’ospedale travestito da medico? Tutto questo senza che succeda niente.
Siamo dentro a un genere che supera – per sottrazione – il minimalismo. Potremmo dire che siamo al nientismo. E infatti non lo diciamo.