Costretto alla fuga da Suvanabad, Phil Scarlatti si ritrova da solo, di fronte all'incredibile vastità dell'Asia centrale, che deve attraversare per tornare a casa. Ma non a piedi: ha potuto prendere il "treno", una sorta di carovana trainata da cavalli elefante. La prima sosta è presso il villaggio di Ayteke, vicino a Bajkonur, l'antica città dei voli spaziali. E qui i viaggiatori fanno una scoperta drammatica: la popolazione è stata sterminata, e l'ipotesi agghiacciante su chi siano stati i responsabili è una parola che racchiude in sé fascino e terrore: draghi.