Horror

I nomadi dell'Apocalisse scendono verso la pianura in condizione Cold Zero, l'avvenuto crollo di ogni sistema di comunicazione. A ogni passo il timore di imbattersi in orde di esseri infettati dal Morbo. Nella prima stazione del terrore, una stazione ponte-radio abbandonata da tempo, non dovrebbe esserci nulla di vivo. Eppure non è proprio così...

Una madre lotta contro tutto e tutti pur di raggiungere le sue bambine, imprigionate nella scuola invasa dai non morti. Una corsa contro il tempo, che lascia aperto un interrogativo: ce la farà Leila a salvare le sue figlie?

Non esiste nessun luogo in cui nascondersi dalle orde cannibaliche che stanno facendo scempio delle società umane. Nemmeno là, sull’ultima montagna della terra...

Sherlock Holmes nel bel mezzo di un'intricata indagine...
Un demone assassino, una dimora isolata, un antico mistero!

L'altra faccia della Cosa: la vicenda del grande classico rivisitata dal punto di vista dell'Alieno. Premio Shirley Jackson, finalista premio Hugo, Locus e Sturgeon

Una lotta per sopravvivere, una struggente storia d'amore. Perché ormai, nel mondo degli zombie, resta solo questo agli esseri umani: fame e un po' di disperato amore...

In una remota stazione di sorveglianza sulle montagne, isolata da tutto e da tutti, all'improvviso ci si rende conto che è successo qualcosa al mondo. Qualcosa di terribile, che presto scatenerà la morte anche fra di loro...

L’ultimo capitolo della prima stagione di The Tube, la serie horror più tosta del momento.

Nuovi personaggi per "The Tube", e nuovi orrori in questa decima puntata. Riuscirà Erika a ritrovare Marika? E cosa succederà a Sisco e Carlo, appena usciti da una full immersion in sala di registrazione?

Un’altra disperata battaglia, giù nella stazione 28 e per le strade della città, ma gli zombie non saranno i soli con i quali misurarsi. Qualcun altro sta arrivando...

Torna uno dei personaggi più crudi e di effetto dell'universo di The Tube: il Lupo. Per lui l'incubo non sono solo gli zombie. E' tutta la sua vita...

Meglio fuggire, se non si vuole finire in pasto agli zombie, nei cunicoli della metropolitana...