Nell’Italia del 1600 un aristocratico in cerca di facile gloria in società può ottenerla organizzando una caccia a creature arcane, uccidendole e facendosi ritrarre con i loro cadaveri.
Tra i pittori di mostri la più famosa e ricercata è Artemisia Gentileschi, donna talentuosa quanto pericolosa, gelida, crudele e imprevedibile, che dipinge a caro prezzo i nobili durante le loro raffazzonate avventure, mossa dall’odio e dal rancore e sempre godendo dei loro insuccessi.
Quando il frivolo marchesino Basadonna, deciso a uccidere insieme ai suoi bravi una misteriosa creatura che infesta un paesino di montagna, si offre di assumerla, Artemisia accetta pregustando un facile incarico. Ma in quel luogo sperduto e inospitale, abbandonato da ogni Dio e corrotto da un patto scellerato, sono in agguato creature che vanno oltre ogni immaginazione. Esseri che nulla sembra poter fermare.