Velitria e il suo collega Epiron credono nella legge, nell’ordine e nella disciplina. Nessun crimine deve restare impunito, soprattutto se sono loro a dover investigare.
Ma, quando gli viene affidato l’incarico di scoprire chi c’è dietro al furto dei cardiodi, le loro certezze iniziano a sgretolarsi davanti alla sete di libertà dei ribelli.
Seguendo le sottili tracce lasciate dai ladri iniziano a comprendere cosa significhi avere un cuore. Uno vero, che batte nel petto delle persone e che le spinge a far di tutto in nome dell’amore. Una scoperta soprendente in una società in cui gli esseri umani vengono controllati tenendo i cuori in appositi sistemi di stoccaggio governativi. Una precauzione travestita con i buoni propositi della salute pubblica e del bene comune, che nasconde una forma di dittatura più pericolosa di quelle dei secoli passati.