Il Custode del Lago cura le mogli del Principe e i suoi figli ed eredi, tutela la salute e la legittimità della dinastia che negli anni futuri governerà il Principato.
Di cui egli è stato privato, con il tradimento, dal suo fratello gemello, sir Quinote Mexalla.
Come può non ambire alla vendetta?
Ma bisognerà attendere il momento opportuno per strappare al Principe il regno e la vita.
Il Custode passa gli anni tra la noia e la solitudine, interrotte solo da rari eventi quali i nuovi matrimoni del Principe, i Giorni della Procreazione, la Raccolta dei bambini. Tra l’angoscia per la perduta gloria e la solitudine del nuovo stato, osserva e studia le donne che vivono nella Dimora. Sono animali o qualcosa di più? Legge libri in proposito. Ma scopre anche, in un sito segreto, le Cronache dei Custodi del Lago. E incomincia anche lui a riportare, su un volume, pensieri, osservazioni, riflessioni, scoprendo tante cose, fino a quel momento ignote, su se stesso ma soprattutto sulle donne.
E trova la via di una lunga, lenta vendetta.
Una vendetta di cui sarà non protagonista, ma strumento.