Un barone non può seguire gli armenti durante la transumanza. Non può salire in altura e mungere come il più semplice dei pastori. Ma Raniero non deve guidare una baronia. È solo l’ultimo genito dei De Matteis, erede di nulla e padrone della sua vita. Segue le greggi e vive di libertà. Sui tratturi calpesta le orme di Leo, giovane garzone da proteggere e incoraggiare, e sogna Leonia, una donna spuntata dal nulla tra il canneto e le Lenticchie d’acqua. Leonia e Leo, indissolubilmente legati come il cielo e la montagna. Come l’erba e la terra. Condividono la passione per la vita, per le cose semplici, per l’affetto vero, per l’animo nobile di Raniero.