Di Robert Reed abbiamo detto più volte che è un autore prolifico ed eclettico che ama spaziare in tutti i sottogeneri della fantascienza, dalla space opera moderna alle sofisticate estrapolazioni del nostro futuro. Stavolta Reed si cimenta con un racconto un po’ alla Jack Vance, una storia picaresca di un viaggio incredibile nella pancia di un verme gigantesco in mezzo a gas letali e acque sature di veleni solforosi. Ammaliato dalle grazie di un’affascinante fanciulla, Jopale, un giovane studioso che tenta di sfuggire ai cataclismi che stanno sconvolgendo il suo mondo, si lascia fuorviare dalla sua destinazione nella vaga speranza di raggiungere una mitica montagna e le sue misteriose meraviglie tecnologiche.