L’omicidio del visconte di Schivenoglia, all’interno di un castello del confine mantovano, è già un ottimo motivo per chiamare la Volpe di Mantova. Se poi la vittima era posta all’attenzione delle spie del marchese Gonzaga, la faccenda si fa molto più complicata.
Il vicario Iacopo Maglio dovrà sospettare di tutti, dubitare di ogni indizio, ripercorrere le trame politiche e riesumare un complotto di oltre centosessant’anni prima.
Mentre i Francesi di Carlo VIII incombono sullo Stato Pontificio, il funzionario del podestà scoprirà quanto estese e complicate sono le trame che i signori d’Italia tessono per accrescere il proprio potere.