Il paradosso della finzione narrativa nasce dal fatto, a prima vista inspiegabile, che molti (se non tutti) si commuovono e provano emozioni in relazione a vicende, persone e situazioni immaginarie, non esistenti e non reali. Benché questo fenomeno sia molto comune, esso è comunque difficile da capire. In questo saggio si discute il paradosso e ne viene anche presentata una possibile soluzione, ricorrendo tra l’altro all’aiuto del più famoso solutore di enigmi: Sherlock Holmes!