Khartoum, marzo 1880. Muhammad Ahmad, detto il Mahdi, sta per avviare la rivolta dei Dervisci. L’emiro del Sudan, Ahmed Alì, per garantirsi una mediazione con i Muslim, e per tentare di salvarsi dai rivoltosi, ha promesso in sposa la principessa Nura al principe Kabir, figlio di Moussa, sultano del Niger. All’esperto carovaniere Tuareg Djibril viene affidato il compito di accompagnare la principessa Nura fino a Timbuctù. La carovana dovrà affrontare un lungo viaggio attraverso il Sahel, il deserto dei deserti: sconfinato mare di sabbia, affascinante e inesorabile, capace di cambiare le regole, dove dietro a ogni duna può nascondersi l’insidia o disvelarsi, con sorpresa, la tanto agognata meta. Sarà una lotta continua: contro la natura ostile, contro uomini malvagi e senza scrupoli, contro sé stessi e i propri limiti, mentre il dovere, irreprensibile, potrebbe frantumarsi sopraffatto dall’amore; e l’onore, superbo, crollare miseramente sotto i colpi della saggezza. Per ristabilire gli equilibri, rimarrà allora soltanto una soluzione: un cavalleresco regolamento di conti.