Italo Balbo – il gerarca fascista che acquistò delle proprietà vicino a Castiglion Della Pescaia – viene a conoscenza di ruberie e ammanchi nei conti relativi ai lavori della bonifica maremmana. Spinto dall’orgoglio nazionalista e dall’interesse personale, Balbo, aiutato dallo scanzonato maresciallo Ugo Frascasecca, dà inizio a un'inchiesta che porterà a dipanare una matassa che si è molto ingarbugliata dopo la morte del direttore del Consorzio di Bonifica. La sua auto è saltata in aria nell'attraversare il ponte sul canale San Rocco. L'acume del maresciallo aiuterà Balbo a salvare l'onore e risolvere il mistero.