Era chiamato "Gatto di Schrödinger" ed era, alla fine, una telecamera puntata sulla storia. Per usarlo occorrevano conoscenze tecniche, abilità cinematografica, e conoscenza del periodo storico che si voleva riprendere: e Massenzio, studente italiano nella Parigi del 2089, sembra essere il candidato ideale. Ma mentre vive, letteralmente in presa diretta, gli ultimi giorni del grande artefice della Rivoluzione francese, Robespierre, i giorni in cui i grandi ideali vengono spezzati dalle forze di marea del dissidio interno, della lotta per il potere, dagli interessi personali, Massenzio non può smettere di chiedersi chi sia il misterioso mecenate che gli ha messo a disposizione risorse tanto preziose, e quali siano in realtà i suoi scopi.