In un universo dove umani e alieni hanno formato un commonwealth galattico denominato “Alleanza Terrestre” trattati interplanetari regolano la convivenza tra le razze, e gli umani, che cercano di espandersi, spinti dal loro affaristico egoismo, sul suolo di altri pianeti e sistemi solari, devono sottostare alle bizzarre usanze extraterrestri. Spesso le leggi aliene non hanno un senso immediato per gli umani, ma la punizione per chi le viola è quasi sempre terribile, e può andare dalla perdita della vita a quella del primo figlio nato. Spesso gli umani, per evitare queste durissime conseguenze dei loro reati, si affidano ad agenzie che provvedono alla loro “scomparsa”, fornendo una nuova identità su altri mondi. Alla loro caccia sono spesso sguinzagliati i cacciatori di teste, investigatori ingaggiati dagli alieni in cerca di giustizia. Miles Flint invece sta dalla parte dei buoni: è un Artista dei recuperi, un ex poliziotto che abita nella cupola di Armstrong sulla Luna e aiuta i familiari degli scomparsi ad evitare guai terribili, o almeno a risolvere casi spinosi che spuntano come funghi in questo universo complesso e imprevedibile creato dalla fertile fantasia di Kathryn Kristine Rusch. Questo The Retrieval Artist è il primo romanzo breve di una serie che ha conquistato i lettori americani e che consta attualmente di ben tredici romanzi e numerosi romanzi brevi. Siamo dunque orgogliosi di portare in Italia anche quest’opera, un avvincente “giallo” fantascientifico che pone interessanti domande sulla giustizia futura e tra culture e specie aliene.