Ucronica

11 settembre 1877, dal rapporto del tenente O’Hara, Cavalleria degli Stati Uniti, in perlustrazione nel territorio sioux: “ci siamo imbattuti in un agglomerato di capanne di legno, fisse, di tipologia inusuale; nel villaggio individui di razza bianca, in condizioni miserevoli, suddivisi in non più di una decina di famiglie…”

E se dopo il rifiuto dei reali portoghesi e spagnoli la spedizione di Colombo fosse stata finanziata dai principi italiani?

In una Roma alternativa del primo secolo dopo Cristo, una storia di libri e imprese commerciali preannuncia una possibile rivoluzione industriale. Verba Volant di Paolo Sinigaglia ci prende per mano lungo questa avventura ucronica.

Come il professor Pietrafranca creò le macchine per il Passaggio, che furono la sua fortuna e la sua rovina.

Non sopportava che sua figlia si sposasse con uno di Barcellona. Una città che da secoli era una colonia dell'Impero Maya.

È possibile cambiare il destino del mondo hackerando e inserendo false informazioni nei computer dei Capi di Stato?

Torna Andrea Perina con la sua Roma islamica con una nuova storia ambientata quindici anni prima di La lupa e la mezzaluna

E se il concetto di caso fosse sconosciuto? Evariste Galois, il geniale matematico francese, scoprirà cosa si nasconde dietro il velo dell'impossibilità matematica.

Anche in un’Italia molto diversa da come la conosciamo, Emilio Salgari avrebbe potuto diventare uno scrittore di romanzi d’avventura. Questo, naturalmente, se qualcosa non avesse impresso una svolta alla sua vita…

Siamo nel 1954: la giovane giornalista olandese Anna Frank gira l’Europa intervistando i protagonisti della politica: Benito Mussolini, padre-padrone dell’Italia fascista, sulla via del pensionamento, e Adolf Hitler, aggressivo e rancoroso capo dell’opposizione al Parlamento tedesco

Riuscirà un giovane Ugo Foscolo, dei Cacciatori a cavallo francesi, a ostacolare la svendita della Repubblica di Venezia agli austriaci?

Nell’Italia di D’Annuzio, Enzo Camisasca sbarca il lunario come cronista di Nera. Una mattina è convocato in fretta e furia dal suo direttore si trova trascinato nel vortice delle indagini, dove, con l’aiuto di vecchi commilitoni, di qualche poliziotto sopra le righe, di piccoli delinquenti e di una prostituta fiumana, individua uno dei colpevoli del rapimento.