Qualcosa è andato storto nell’operazione congiunta CIA-AISE nei FATA, i Territori Tribali nel Pakistan Nord-occidentale. Cosa è accaduto ad Alessandro Giani, fresca recluta dell’intelligence italiana, alla sua prima operazione sul campo? Verrebbe anche da chiedersi perché impegnare un giovane alle prime armi e non un veterano adeguatamente competente. Non fosse che Alessandro, oltre a una fortissima motivazione, ha un’altra caratteristica utile: ci è nato, in quelle zone del Pakistan. Perché prima di essere adottato da una coppia italiana, da bambino, il suo nome era Amjad.